il mercato dei falsi
"Allarme Polonio, in clinica tre persone. Mostrano segni di malattia". "Spia uccisa, Scaramella a Londra sarà sottoposto a test sulla radioattività". "Scaramella, Livtienko e tre russi. Chi è l'avvelenatore del polonio?".(La Repubblica).
Che fine ha fatto la lingua italiana?
L'impegno c'è, ma le difficoltà sono sempre di più. Eravamo riuscite ad ottenere finalmente un appuntamento per intervistare l'Alto Commissario per la Lotta alla Contraffazione e completare, così di girare tutte le immagini necessarie al montaggio.Purtroppo, però, ci è stato comunicato che l'intervista è stata spostata a data da destinarsi. Il nostro progetto sembra per il momento bloccato, ma non appena otterremo un nuovo appuntamento pubblicheremo sul blog l'inchiesta.
In un mondo popolato esclusivamente da ciechi, solo una donna è dotata della vista.
di qualche giorno fa la notizia di un ragazzino down picchiato da alcuni suoi compagni di classe, davanti agli altri studenti che assistevano alla scena come spettatori indifferenti, ma soprattutto ripresi dall'occhio della fotocamera di uno dei loro telefonini. ed è stata proprio la regista del raccapricciante filmato ad inserirlo in rete tra i video "divertenti" di google.i ragazzi, ora, sono stati sospesi per l'intero anno scolastico oltre che impiegati in lavori socialmente utili in associazioni per disabili. la giustificazione data dai responsabili di questo raccapricciante atto: non essere al corrente della pubblicazione del video su internet. i fatti risalgono al maggio dell'anno scolastico precedente e non si può fare a meno di pensare che, se la regista del filmato non avesse ORGOGLIOSAMENTE pubblicato questo video su google, probabilmente anche con la soddisfazione che il suo video stava riscuotendo tanto successo( il video era uno tra i più visti),l'accaduto non sarebbe emerso ed ora quei ragazzi non avrebbero ricevuto la giusta punizione. in ogni caso, è giusto che proprio tutti abbiano la possibiltà di pubblicare su internet qualunque cosa?